Mailbombing al Ministero!
Iniziative

Mailbombing al Ministero!

Come sapete, l’incontro con il Ministero che avremmo dovuto avere prima di Natale non è avvenuto.

La Rete dei Santuari sollecita quotidianamente le Istituzioni per avere risposte e confronto che ancora tardano ad arrivare.
Non possiamo e non vogliamo attendere ulteriormente, la PSA sta continuando a diffondersi, arrivando molto vicina ad altri Santuari Lombardi e non possiamo permettere che si verifichi nuovamente quanto accaduto a Sairano.
Per questo motivo chiediamo la vostra mobilitazione per chiedere al Ministero e al Commissario per la peste suina, una deroga per l’alto valore culturale dei Santuari e dei loro ospiti.
Con questi 2 mailbombing vogliamo ci aiutiate a fare pressione, affinché si pronuncino e accolgano le nostre richieste.


Copia e incolla nel tuo programma di posta elettronica i seguenti dati:


MAIL 1

Manda una mail ai seguenti indirizzi (usa il primo blocco se il tuo programma di posta utilizza la virgola come separatore, ed il secondo se invece utilizza il punto e virgola):

cspsa@postacert.sanita.it, cspsa@sanita.it

oppure

cspsa@postacert.sanita.it; cspsa@sanita.it

Oggetto
: Chiediamo di concedere la deroga ai Santuari


Alla cortese attenzione del Commissario Straordinario per la PSA

Buongiorno,
sono un cittadino che ha seguito con apprensione e profonda indignazione la vicenda dei maiali nel santuario Cuori Liberi.
Le scrivo per chiedere di concedere ai santuari la deroga indicata all’art. 13 del Regolamento Delegato (UE) 2020/687 della Commissione del 17/12/2019 ai suini rifugiati e lì residenti (non abrogata dai successivi adeguamenti).

Il loro alto valore culturale è evidente e indiscusso.
Sono soggetti che, prima della PSA, interagivano con la collettività, accoglievano i ragazzi delle scuole, partecipavano a progetti formativi, culturali ed educativi, a contatto con persone di comunità diurne, centri per minori in situazione di disagio, comunità per persone diversamente abili, persone in affidamento al territorio con progetti educativi e riabilitativi incentrati sulla non violenza per un corretto reinserimento nella società.
Sono un patrimonio della nostra collettività e uno stimolo positivo per tutti noi.
Ad oggi nulla è servito per fermare l’abbattimento, per tanto ci rivolgiamo a Lei perché quanto accaduto a Sairano non accada mai più.
Gli ospiti dei santuari sono recentemente diventati animali non DPA.
I santuari stessi sono stati riconosciuti come diversi dagli allevamenti dal D.Lgs. del 05/08/2022 n.134.
Per questo Le chiediamo di concedere la deroga all’abbattimento indicata nell’art.13 del Reg. UE. 2020/687 anche nel caso di focolaio interno e di studiare insieme altre soluzioni e adempimenti che possano tutelare la salute pubblica, impedire la diffusione del virus e insieme mantenere in vita gli ospiti del santuario.
L’ultima ordinanza per la PSA Le conferisce la facoltà di cambiare le cose e fare giustizia.
Tutti insieme,
le oltre 10 mila persone che hanno sfilato a Milano,
le oltre 8 mila che hanno invaso Roma,
le oltre 80 mila che hanno firmato la petizione,
Le chiediamo di fare la differenza e fare finalmente la cosa giusta.
Conceda la deroga indicata all’art. 13 del Regolamento Delegato (UE) 2020/687 della Commissione del 17/12/2019 ai suini dei santuari anche in caso di PSA.
La ringraziamo per la Sua comprensione


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Invio automatico


MAIL 2

Manda una mail ai seguenti indirizzi (usa il primo blocco se il tuo programma di posta utilizza la virgola come separatore, ed il secondo se invece utilizza il punto e virgola):

spm@postacert.sanita.it, m.gemmato@sanita.it, l.patacchia@sanita.it, segreteria.gemmato@sanita.it, segreteriaministro@sanita.it, segr.rs@sanita.it, segretariato.generale@sanita.it, seggen@postacert.sanita.it, dgsa@postacert.sanita.it

oppure

spm@postacert.sanita.it; m.gemmato@sanita.it; l.patacchia@sanita.it; segreteria.gemmato@sanita.it; segreteriaministro@sanita.it; segr.rs@sanita.it; segretariato.generale@sanita.it; seggen@postacert.sanita.it; dgsa@postacert.sanita.it

Oggetto: Chiediamo di concedere la deroga ai Santuari


Alla cortese attenzione Sottosegretario Gemmato,
Alla Cortese attenzione Ministro della Salute
Alla Cortese attenzione Direzione Generale Sanità e Benessere Animale

Buongiorno,
sono un cittadino che ha seguito con apprensione e profonda indignazione la vicenda dei maiali nel santuario Cuori Liberi.
Vi scrivo per chiedere di concedere ai santuari la deroga indicata all’art.13 del Regolamento Delegato (UE) 2020/687 della Commissione del 17/12/2019 (non abrogata dalle successive modifiche).

Il loro alto valore culturale è evidente e indiscusso.
Sono soggetti che prima della PSA interagivano con la collettività, accoglievano i ragazzi delle scuole, partecipavano a progetti formativi, culturali ed educativi, a contatto con persone di comunità diurne, centri per minori in situazione di disagio, comunità per persone diversamente abili, persone in affidamento al territorio con progetti educativi e riabilitativi incentrati sulla non violenza per un corretto reinserimento nella società.

Sono un patrimonio della nostra collettività e uno stimolo positivo per tutti noi.
Ad oggi nulla è servito per trovare una strada per impedire l’abbattimento di suini eventualmente infetti nei santuari, per tanto ci rivolgiamo a Voi perché quanto accaduto non accada mai più.

Gli ospiti dei santuari sono diventati animali non DPA.
I santuari stessi sono stati riconosciuti come strutture differenti dagli allevamenti dal D.Lgs. del 22/08/2022 n.134.

Vi chiedo di concedere la deroga all’abbattimento anche nel caso di focolaio interno, e di mettere in campo altre soluzioni e adempimenti che possano tutelare la salute pubblica, impedire la diffusione del virus e insieme mantenere in vita gli ospiti del santuario.

Vi siete impegnati pubblicamente a risolvere la situazione grave in cui versano i santuari in mezzo alla PSA,
Durante l’incontro a Roma lo scorso 20 novembre con la Rete dei Santuari di Animali Liberi avete promesso di intraprendere un percorso in tal senso, ma, ad oggi, nulla è cambiato.

Tutti insieme,
le oltre 10 mila persone che hanno sfilato a Milano,
le oltre 8 mila che hanno invaso Roma,
le oltre 80 mila che hanno firmato la petizione
Vi chiediamo di mantenere quella promessa e onorare la vostra parola.

Concedete la deroga prevista dall’art.13 del Regolamento Delegato (UE) 2020/687 ai suini dei santuari anche in caso di PSA.
Accogliete finalmente l’appello e la richiesta della Rete dei Santuari di Animali Liberi.
Vi ringrazio per fare ciò che è giusto


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