Santuari

La Tana del Bianconiglio

Case sparse Manzine 89, fraz. Gallina
53023 Castiglione d’Orcia (SI)

www.facebook.com/RifugioTanaDelBianconiglio
rifugiotanadelbianconiglio@gmail.com
Telefono: 349 3522378

Nome: La Tana del Bianconiglio

Forma Giuridica: La Tana del Bianconiglio organizzazione di volontariato

Sede del Santuario: Case sparse Manzine 89, fraz. Gallina – 53023 Castiglione d’Orcia (SI)

Data di inaugurazione: luglio 2016

Animali ospitati: pecore, capre, suini, mucche, cavalli, galline, tacchini, conigli, cani, gatti.

Numero medio animali: 80

Possibilità di ospitare: si

Descrizione attività: La Tana del Bianconiglio è un’ organizzazione senza finalità di lucro che nasce con lo scopo di accogliere e mettere in salvo animali di ogni specie principalmente considerati “da reddito” la cui breve esistenza è destinata a cessare all’interno di un mattatoio. Oltre a restituirgli la libertà negata, l’intento del Rifugio è quello di mettere in contatto le persone con gli altri animali che lo abitano divulgando una visione basata sul rispetto del vivente, sull’autodeterminazione degli individui, sulla cura e riabilitazione di chi è nata/o geneticamente con disabilità; sulla demolizione del sistema di produzione antropocentrico e specista che, utilizzando una gerarchia di dominio, sfrutta i corpi di chi è posto ai margini della società. Attraverso la loro conoscenza stimolare e rievocare quell’empatia tra specie che ha la capacità di porci nello stato animo di chi soffre, sia esso un animale umano o non umano.
Ogni animale che vive alla Tana del Bianconiglio ha la sua storia di ribellione e resistenza, è un individuo unico che come noi ha una sua personalità, prova emozioni, stringe rapporti sociali, sente ed evita il dolore.
Gli animali rifugiati convivono liberi, nel modo più naturale possibile e conforme alle proprie esigenze etologiche, e si riprendono ciò di cui sono stati ingiustamente privati: la loro vita. Allo stesso tempo diventano portavoce per tutti coloro che sono ancora in attesa di essere liberati da sfruttamento e sofferenza.

Sostegno di cui necessita: E’ possibile sostenere gli animali rifugiati e il progetto dando la possibilità ad altri di salvarsi tramite: una donazione libera con bonifico o Paypal; adottando a distanza un abitante del Rifugio con un contributo fisso mensile; aderendo al nostro gruppo teaming donando 1€ al mese; acquistando i prodotti biologici da noi coltivati nei terreni adiacenti il Rifugio, nel rispetto della natura e dei suoi abitanti. Fondamentale è anche il supporto fisico con attività di volontariato e la partecipazione agli eventi di raccolta fondi.