Iniziative

STOP ALLA CACCIA: raccolta firme

Il governo torna ad attaccare fauna e ambiente: dopo l’emendamento Foti che ha inaugurato una stagione di “caccia selvaggia”, ora in Parlamento arriva il Ddl Lollobrigida per modificare la Legge 157/92.

Il disegno di legge è già stato depositato in Senato e presto inizierà la discussione: ci saranno emendamenti peggiorativi o contrari, ma la direzione è chiara.

Come contrastare questa minaccia? Anche il nostro mondo associativo può reagire con forza grazie allo strumento costituzionale della proposta di legge di iniziativa popolare.

Perché funzioni servono almeno 50.000 firme in 6 mesi, ma l’obiettivo è raccoglierne molte di più e in meno tempo. Le principali associazioni animaliste nazionali (Animalisti Italiani, ENPA, LAC, LAV, LNDC Animal Protection, OIPA) hanno depositato in Cassazione il testo ufficiale e avviato la raccolta.

La proposta è già pubblicata in Gazzetta Ufficiale ed è attiva sulla piattaforma ministeriale per la firma online con SPID o CIE, senza alcun costo o complicazione per chi firma o per le associazioni.

Anche sapendo che questo Parlamento non la approverà, la proposta popolare dovrà essere obbligatoriamente esaminata: diventerà così un vero contraltare istituzionale al Ddl di maggioranza e costringerà il Parlamento a discuterla in Commissione e in Aula.

Invitiamo tutte le realtà a sostenere e diffondere questa iniziativa usando il link ufficiale governativo:
https://firmereferendum.giustizia.it/referendum/open/dettaglio-open/4100011
oppure questo link con istruzioni semplici per firmare:
https://bit.ly/firma-stop-caccia

Facciamo rete! Coinvolgete altre associazioni e persone sui territori. Più firme raccoglieremo, più forte sarà la nostra voce contro la deregulation venatoria.

L’obiettivo è consegnare le firme a settembre, all’apertura della stagione di caccia.

Uniti per fermare la caccia selvaggia e difendere la fauna selvatica!